P R E G H I E R A
La preghiera scelta dal Comitato organizzatore promosso dalla Curia Arcivescovile di Milano per festeggiare la canonizzazione di Gianna ne focalizza ottimamente la vita, la testimonianza, il messaggio e la santità.
Dio, che ci sei Padre, ti diamo lode e ti benediciamo perché in Santa Gianna Beretta Molla ci hai donato e fatto conoscere una donna testimone del Vangelo come giovane, sposa, madre e medico. Ti ringraziamo perché, anche attraverso il dono della sua vita, ci fai imparare ad accogliere ed onorare ogni creatura umana.
Tu, Signore Gesù, sei stato per lei riferimento privilegiato. Ti ha saputo riconoscere nella bellezza della natura. Mentre si interrogava sulla sua scelta di vita, andava alla ricerca di te e del modo migliore per servirti. Attraverso l’amore coniugale si è fatta segno del tuo amore per la Chiesa e per l’umanità. Come te, buon samaritano, si è fermata accanto ad ogni persona malata, piccola e debole. Sul tuo esempio e per amore, ha donato tutta se stessa, generando nuova vita.
Spirito santo, fonte di ogni perfezione, dona anche a noi sapienza, intelligenza e coraggio perché, sull’esempio di Santa Gianna e per sua intercessione, nella vita personale, familiare, professionale, sappiamo metterci al servizio di ogni uomo e donna e crescere così nell’amore e nella santità.
Amen
Con approvazione ecclesiastica
N O V E N AP E R O T T E N E R E G R A Z I E C O N L’ I N T E R C E S S I O N E D IS A N T A G I A N N A B E R E T T A M O L L A
O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza e azione cattolica e collocandole accanto a malati e anziani per essere loro di aiuto e di conforto. Ti ringraziamo per questo dono di giovane amorevolmente impegnata e, sul suo esempio, donaci di consacrare la nostra vita al tuo servizio e alla gioia dei fratelli.
Gloria al Padre…
O Gesù, Redentore degli uomini, tu chiamasti santa Gianna a svolgere la missione di medico, a sollievo dei corpi e delle anime, vedendo te stesso nei fratelli sofferenti e nei piccoli indifesi. Ti ringraziamo per esserti mostrato in questa tua Serva come “uno che serve” e che lenisce il dolore degli uomini. Accogliendo la sua lezione, fa di noi generosi cristiani al servizio dei fratelli, particolarmente di coloro ai quali partecipi la tua croce.
Gloria al Padre…
O Dio, Spirito santificatore, che ami la Chiesa quale tua Sposa, tu infondesti nel cuore di santa Gianna un po’ del tuo amore, da effondere in una chiesa domestica per collaborare nel tuo meraviglioso piano di creazione donandoti nuovi figli, affinché ti potessero conoscere e amare. Ti ringraziamo per questo modello di sposa e, per la sua incoraggiante testimonianza. Dona alle nostre famiglie la serena e cristiana presenza di spose impegnate a trasformare le nostre case di uomini in cenacoli di fede e di amore, in generosa operosità e santificante servizio.
Gloria al Padre…
O Dio, creatore e amante dell’essere vivente, tu fosti accanto a santa Gianna, quando si trovò nel dilemma di salvare o la propria vita o quella della creatura che, quale dono atteso, portava nel grembo. Fidando solo in te e richiamando il tuo comandamento a difesa della vita, trovò il coraggio di compiere il suo dovere di mamma e dire “sì” alla nuova vita, sacrificando generosamente la propria, coronando una vita cristiana esemplare. Per intercessione di Maria, Madre di Gesù e sull’esempio di Gianna, disponi tutte le madri ad accogliere con amore ogni vita nascente e sostienici tutti nel rispetto ad ogni vita. Donaci la grazia che attendiamo… e la gioia di ispirarci a santa Gianna quale modello di giovane, di sposa, di madre e di medico che, sull’esempio di Gesù, sacrificò se stessa per la vita del prossimo.
Ave, o Maria…
con approvazione ecclesiastica – + Angelo Mascheroni, Vescovo ausiliare di Milano
Per riferire grazie ricevute o richiedere pagelline preghiera scrivete a: Fondazione Santa Gianna Beretta Molla Via Monte Rosa, 2 - 20010 Mesero (Milano). |